La Storia del Museo

1982
Nascita dell’I.S.V.A.V. – Istituto per lo Studio del Vetro e dell’Arte Vetraria

1984
Sala espositiva in via Roma, Altare. Prima esposizione di pezzi realizzati dalla S.A.V. (Società Artistico Vetraria)

1991
I locali sconsacrati della chiesa della S.S. Annunziata diventano magazzino museale e nei locali dell’oratorio di S. Sebastiano avviene la sistemazione del primo Museo del Vetro di Altare.

1993
Apertura al pubblico su base annuale.

1995
Inizio lavori di restauro di Villa Rosa, acquistata dal Ministero dei Beni Culturali e destinata a diventare sede permanente del Museo.

2004/2005
Terminano i restauri e dal 2006 Villa Rosa apre le sue porte ai visitatori del Museo dell’Arte Vetraria Altarese

La Collezione

La Società Artistico Vetraria, nata la notte di Natale del 1856 e fondata dalle principali famiglie dei vetrai altaresi, aveva diverse linee produttive:  principalmente vetro d’uso, per la casa e la vita quotidiana, e vetro per l’industria chimico-farmaceutica, oltre a oggetti artistici realizzati dai maestri fuori dalla produzione ordinaria.
All’interno della vetreria fu anche organizzato un museo aziendale, nel quale vennero conservati gli oggetti più importanti, come quelli presentati nelle varie esposizioni e concorsi nazionali ed internazionali.

Dopo il fallimento della cooperativa nel 1978, il museo aziendale venne acquistato dal Comune di Altare e costituì il primo nucleo dell’attuale collezione museale. Il Museo dell’Arte Vetraria Altarese conserva un patrimonio d’eccezione, limitato sostanzialmente a poco più di un secolo, ed è depositario di una tradizione millenaria. Il Museo offre oggi ai suoi visitatori una rassegna di opere che vanno dal 1700 ai giorni nostri, oltre ad attrezzi per la lavorazione artigianale, supportati da nuovi strumenti multimediali per illustrare tutte le fasi della lavorazione del vetro.

I.S.V.A.V.

L’Istituto per lo Studio del Vetro e dell’Arte Vetraria nacque nel 1982 come organo ufficiale preposto alla conservazione e alla valorizzazione degli oggetti in vetro recuperati dal museo privato creato all’interno della Società Artistico Vetraria. Acquistati dal Comune di Altare nel 1978, gli oggetti della collezione vennero affidati al nascente Istituto, in modo da poter rendere fruibile questo importante patrimonio artistico. Dopo una serie di spostamenti in varie sedi, dal 2004 la collezione ha trovato la sua sede definitiva in Villa Rosa, splendido edificio liberty dei primi del 1900. 

Oggi la Fondazione, senza fini di lucro, oltre alla gestione del Museo dell’Arte Vetraria Altarese, persegue le seguenti finalità: promuovere lo studio storico e scientifico del vetro, rilanciare la produzione vetraria manuale e artistica in tutte le sue ramificazioni e favorire la formazione professionale di giovani.

C.D.A.

Presidente I.S.V.A.V.
Pantaleo Gianluigi

Curatore I.S.V.A.V. 
Saggini Carlo

Consiglieri
Maggi Giuse
Peluffo Cristiana
Pizzorno Loredana
Rizzolo Giacomo
Siri Linda

COLLEGIO REVISORE DEI CONTI
Demichelis Mauro
Marson Paolo
Sobrero Marco

C.T.S

Conservatore Museo dell’Arte Vetraria Altarese
Michela Murialdo

Direttore Villa Rosa
Valentina Fiore

Comitato tecnico-scientifico
Maggi Giuse (coordinatore)
Badano Brondi Giacomo
Lerma Simone Giovanni
Murialdo Michela
Olivieri Mauro


Saggini Carlo

Tonella Omar
Delprino Federica
Diani Maria Grazia
Fiore Valentina